E’ il 2014 quando il Venezuela inizia ad essere attraversato da una serie di proteste, manifestazioni politiche e insurrezioni civili contro il governo del presidente Nicolas Maduro. Lo Stato risponde arrestando veri o presunti oppositori, gli scontri si fanno più violenti, la continua scarsità di beni innesca proteste sempre più forti.
Valentina e la sorella, incitate dai genitori che desiderano saperle al sicuro, lasciano il Venezuela. Valentina di lascia alle spalle il suo Paese, la sua casa, gli affetti, la facoltà di architettura che stava frequentando, e arriva a Milano.
“Moltissimi venezuelani stavano emigrando in Spagna- racconta Valentina- noi abbiamo scelto l’Italia, anche se la Spagna avrebbe potuto sicuramente garantirci una continuità linguistica. La mia famiglia è originaria della Basilicata, ecco perché il mio cognome, Scannone, è italiano, e così siamo arrivate qui”.
Valentina e la sorella trascorrono tre mesi a Milano per poi trasferirsi a Torino. Valentina approderà poi a Bolzano per frequentare la facoltà di Design, dove si laureerà. (Per conoscere meglio la storia di Valentina leggete la sua intervista nella sezione del sito A cup of moki blog.
La grande passione di Valentina, che la lega profondamente alla sua terra, è la cucina. Sperimenteremo con lei i piatti simbolo del Venezuela.
MENU
Bevanda di benvenuto
Papelon con limon (bevanda a base di lime e panela)
Antipasto
Sopa de Frijoles negros en olla de cocion lenta: crema di fagioli neri con avocado e platano fritto
Piatto principale
Tris di empanadas (carne, pollo e platano con queso)
Dessert
Albicocche in sciroppo con gelato alla vaniglia
Quota di partecipazione euro 53,00.
Euro 8,00 in più per l’abbinamento vini selezionati e presentati dal sommelier Michele Girelli, fondatore dell’Azienda Enovely.
È richiesto il pagamento anticipato tramite bonifico bancario.