Un salto in Medio Oriente: HUMMUS!
Ceci a volontà. Da qui non si scampa e da qui deriva il nome stesso, quello di hummus. E poi tahin (detto anche burro di sesamo o crema di sesamo), fondamentale per la sua buona riuscita.Oggi voglio parlarvi di hummus, perché una volta assaggiato diventa una mania, soprattutto ora che il caldo si avvicina e i piatti freddi abbondano sulle nostre tavole.L'hummus è una salsa a base di ceci e pasta di sesamo aromatizzata con olio di oliva, aglio, succo di limone, paprika e talvolta semi di cumino. Con pochi ingredienti e in poco tempo otterrete una crema stuzzicante, appetitosa e molto apprezzata anche dai vegani. Adesso che la primavera si fa sempre più sentire, nella cucina di Moki si riapre la stagione dell'hummus. Ci piace moltissimo e crea un non so chè di esotico nell'aria, con magari della pita calda, del naan o qualche crostino croccante su cui spalmarlo.Le sue origini si perdono nella notte dei tempi. L'hummus è conosciuto e diffuso in molti paesi del Medio Oriente, tanto da unire culture diverse e infrangere le divisioni: in arabo حُمُّص , in lingua armena hamos, in greco Χούμους, in ebraico חומוס. Si pensa che sia nato in Libano e in Siria ma dicono che sia Gerusalemme il luogo in cui gustare il migliore hummus della storia. Belle e potenti le parole del famoso chef Yotam Ottolenghi: "Ci vuole un atto di fede enorme ma mi piace immaginare che, se non ci riuscirà qualcos'altro, alla fine sarà l'hummus a creare unità fra i gerosolimitani". Impossibile sancirne la paternità in un mondo in cui varie culture gastronomiche si fondono e si mischiano tra loro.I ceci, noti anche come "la carne dei poveri", sono ricchi di carboidrati e proteine e rappresenta il terzo legume più mangiato al mondo. Ho scoperto che nell'antichità si riteneva possedessero proprietà afrodisiache e sentite questa: Cicerone era così chiamato per un’escrescenza sul naso di un suo antenato che ricordava, nella forma, un cece, in latino cicer, nel I secolo a.C. Davvero buffo!Il tahin ha la consistenza di un paté e viene utilizzato come condimento in numerose ricette tra cui le mie adorate falafel. Questa salsa di sesamoè anche una un prodigioso portento per la salute, viste le molteplici virtù del sesamo: rinforza il sistema immunitario e contiene una discreta quantità di calcio.Il tahin si piò trovare facilmente in negozi biologici e in alimentari pakistani o mediorientali ma è comunque possibile realizzarlo a casa propria, basterà tostare per circa due minuti 200 gr di semi di sesamo cercando di evitare che i semi si anneriscano. Aggiungete poi qualche cucchiaio di olio evo (o olio di semi di sesamo) e frullate. Tahin pronto!Per preparare un'ottimo hummus seguite i consigli di Chef Ruiter:
INGREDIENTI
500 gr di ceci lessati (se presi in scatola, meglio bio)
2 cucchiai di tahin
succo di 2 limoni
mezzo spicchio d'aglio (a vostro piacere)
paprika q.b.
sale q.b.
pepe q.b.
PROCEDIMENTO
Lessate i ceci, scolateli e inseriteli in un frullatore ancora caldi con qualche cucchiaiata di acqua di cottura in modo tale da creare la densità che desiderate.
Aggiungete tahin, succo di limone, aglio, sale e pepe.
Frullate fino ad ottenere una crema omogenea.
Servite freddo con un filo d'olio evo e una spolverata di paprika.
Buon Hummus a tutti!
Tutte le fotografie sono state realizzate da Greta Farnedi.